GUERRIERO DI CAPESTRANO VI SECOLO A.C.
Chi passa per il Museo nazionale di Chieti non lo dimentica più, con i suoi 2 metri e 9 centimetri di altezza è il «Guerriero di Capestrano», una delle opere più importanti dell’Italia centrale pre-romana.
Scoperto per caso durante lavori agricoli nel 1934 a Capestrano in provincia dell’Aquila, il «guerriero» è rimasto a lungo senza nome finché il professor Adriano La Regina non ha decrittato l’iscrizione picena che accompagna la statua scoprendo così il nome del personaggio – Nevio Pompuledio – e quella dell’artista Aninius.“Corriere della Sera- 1 Ottobre 2004”. Disegno di Annalisa Faieta.
THE WARRIOR OF CAPESTRANO VI CENTURY B.C.
The visitor of the National Museum of Chieti will never forget the “Guerriero di Capestrano”, the huge warrior with his 2 meters and 9 centimeters height, one of the most important pre-Roman work of art of Central Italy. It was discovered by chance in 1934 in Capestrano near L’Aquila. The “guerriero” remained for a long time without a name until the Professor Adriano La Regina succeeded in translating the inscription by the statue. He discovered in this way the name of the warrior – Nevio Pompuledio – and of his artist – Aninius. (From “Corriere della Sera” 1. October 2004)
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